La mostra Il Grand Tour. Ălvaro Siza in Italia 1976-2016, in corso allâAccademia, fa vedere proprio quanto sia profondo questo dialogo. Il percorso espositivo nelle sale di Palazzo Carpegna prosegue con La misura dellâOccidente, in cui lo strumento conoscitivo di Siza, lo schizzo, viene messo a confronto con lâobiettivo di uno dei grandi fotografi che hanno condiviso con lui lo sguardo, il viaggio e la luce: Giovanni Chiaramonte. Non è la meta ma lâorizzonte lo scopo del viaggio, lâarricchimento e il compromesso con il luogo e con lâatto stesso del ânomadismoâ mosso da una curiositĂ inesauribile che ha portato i due protagonisti dallâEuropa agli Stati Uniti, dalla Colombia alla Cina, Brasile, PerĂš, Cuba: lâimportanza del punto di vista e una rappresentazione del paesaggio ben lontana dalla stasi acritica che permea il soggetto e lâosservatore.